Toscana

Programma

 
Sabato 16 Marzo

  • Ore 7,00 – Partenza in pullman
  • Ore 11,30 – Arrivo a Montecarlo, breve visita della cittadina
  • Ore 12,30 – Trasferimento a Capannori, sistemazione in hotel e pranzo presso il ristorante Palo Alto
  • Ore 15,00 – Lucca, visita della città con guida turistica
  • Ore 18,30 – Rientro in hotel
  • Ore 20,00 Collodi, cena al ristorante del Giardino di Villa Gardoni

 
Domenica 17 Marzo

  • Ore 9,00 – Partenza per S. Andrea di Compito, visita alla mostra delle Antiche Camelie
  • Ore 13,00 – Pranzo allo Spiedo d’oro di Antroccoli
  • Ore 16,00 – Ritorno

 

Galleria

 


 

Recensione

 
Sabato 16 marzo, partenza alle 7 da Osimo, fermata a Camerano per Iside e alle 7,30 ad Ancona per il resto del gruppo, questo in teoria perché, mistero, il pullman arriva al parcheggio di via Ranieri alle 8.

Alla guida c’è un magnifico ritorno: Marcello!

E’ una tipica giornata primaverile: fuori fiocca, l’autostrada è stata irrorata con acqua e sale per pericolo ghiaccio e c’è l’allarme meteo; ma noi, impavidi, abituati a ben altre situazioni non ci facciamo impressionare e via, si parte!

Viaggio tranquillo, abituali soste per lo smaltimento dei rifiuti liquidi, tombola, cori e consumo di manicaretti offerti dalle gentili signore. Massimo (signora?) stupisce tutti con un superlativo castagnaccio che qualcuno non aveva mai mangiato!

Alle 12,30 arriviamo all’hotel Country club dove consumiamo un ottimo pranzo. Sublime la zuppa lucchese. Il pomeriggio partiamo per Lucca. Umberto convinto di farci cosa gradita, ci offre un gadget della sua azienda tra gli scongiuri dei partecipanti: un portachiavi in metallo a forma di cassa da morto!

Arrivati a Lucca ci attende Lia, ironica e simpatica guida che ci accompagna per la città, e, tra l’ilarità generale, definisce Flavio ‘uomo dall’altezza latina e dall’occhio longobardo’. Il giro della città si rivela molto interessante, il momento clou è la visita del duomo con la statua di Ilaria del Carretto. Tempo (poco) per un po’ di shopping e sfiziosa cena a base di pesce a Collodi, al giardino della villa Garzoni.

Domenica mattina, colazione in albergo e partenza Montecarlo, paesino che sorge su un colle isolato con un centro storico ben conservato circondato da una bella cinta muraria; poi trasferimento a Sant’Andrea di Compito per visitare la mostra delle antiche camelie della lucchesia. Ci sono parecchi pullman specialmente di turisti stranieri attratti da questo evento e dalla bellezza dei fiori, una meraviglia. Ci perdiamo

tra i sentieri ad ammirare rigogliosi cespugli fioriti…e poi sosta d’obbligo per acquistare le varietà più belle. Andiamo a pranzo ad Antroccoli, al ristorante Spiedo d’oro.

E, purtroppo, si rientra a casa…

Durante il viaggio di ritorno con una semplice ma mmmolto commovente cerimonia consegniamo a Marcello il nostro gagliardetto con l’auspicio di riaverlo con noi.

Si vede che stiamo invecchiando, il rientro è sonnecchioso, nemmeno un coro, solo qualche barzelletta di Massimo, Flavio e Luciana, poi guardiamo i cd con le nostre precedenti gite ed eccoci arrivati… alla prossima!

Ora, il consueto vocabolario della gita

A Atelier: magnifici gli arredi e gli affreschi!

B borgo delle camelie

C castagnaccio:una delizia, bravo Massimo

D deambulare:anche stavolta hai voia se abbiamo deambulato!

E elettricità: dicesi di cosa che viene usata da Luciana per sistemarsi i capelli

F fagioli sono un po’ scomodi per la tombola, vero Katia?

G Gianni: come sempre il nostro mega presidente ha organizzato tutto alla perfezione

Hotel Country Club, una buona struttura con un buon ristorante

Iattura: Umberto pensa di vincerla con un portachiavi, ma non tutti sono d’accordo

L Lia anche detta Ella, ottima guida

M come Marcello ma anche come mitico!

N nonno Tatano:in mutande canottiera e pedalino:uno spettacolo!

O ombrello, non è servito, chi l’avrebbe creduto?

Pinocchio: omaggio offerto dall’hotel, è risultato molto gradito

Q quarantotto, il chiasso fatto nottetempo dal gruppo di ragazze in hotel

Rose Barni: non pervenute

S signorina guida: preparata ed esauriente come sempre

T truppa: pochi ma buoni, puntuali e precisi

U ubriacatura: stavolta s’è bevuto poco, forse perchè mancava Billi?

V villa Gazzoni:peccato che il parco fosse chiuso

Z zuppa: ma…era orzo decorticato o farro? Boh,chiedetelo a Rosalia!